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| Lucia Coppola - attività politica e istituzionale | ||||||||
Legislatura provinciale
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Comune di Trento
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Trento, 4 luglio 2011 alla Giunta Consiliare, al Presidente della Commissione Ambiente, ai Capigruppo in Consiglio Comunale, e p.c. ai Consiglieri Comunali, all'APPA, alla Sovrintendenza Scolastica Provinciale - Loro Sedi Il Comune di Trento si impegna, aderendo ad uno o più tra i progetti da me individuati, ad attivare e favorire programmi didattici rivolti agli studenti della città, in sinergia con gli assessorati competenti e con la collaborazione della consigliera delegata, allo lo scopo di preparare le nuove generazioni alle nozioni tecniche e scientifiche, ma anche comportamentali, legate alla sostenibilità energetica ed ambientale. Proseguendo nell'azione educativa intrapresa negli scorsi anni dall'Assessorato all'Ambiente e da quello ai Lavori Pubblici del Comune di Trento, che forse necessita di una ripartenza e di una nuova spinta propulsiva a causa della centralità assunta, anche a livello educativo, dai temi legati alla sostenibilità energetica, mi permetto, in qualità di consigliere delegata alle Energie Rinnovabili, di esemplificare alcune proposte già operative in ambito nazionale e dagli esiti sicuri, alle quali sarebbe possibile e opportuno aderire nel breve periodo. Al centro della questione dello Sviluppo di tutti i popoli del Pianeta c'è il problema di come assicurare, entro pochi decenni, risorse naturali ed energia a quasi 9 miliardi di persone, la maggior parte delle quali risiede in paesi poveri, nel rispetto dei limiti bio-fisici del nostro ecosistema terrestre. L'umanità deve imparare a vivere in modo eticamente ed ambientalmente sostenibile. La Scuola, luogo di formazione ed espressione di interessi generali legati al futuro, è il soggetto principale di questa nuova missione educativa planetaria. Il Comune di Trento nel suo ruolo insostituibile di Ente Locale che promuove politiche di risparmio energetico, favorendo l'utilizzo di energie da fonti rinnovabili e l'educazione degli adulti e dei giovani ad un uso avveduto e consapevole delle risorse, ha il compito di favorire l'incontro sinergico di tutti gli Enti interessati, tra cui la Provincia Autonoma di Trento e la Sovrintendenza Scolastica, avvalendosi anche, se necessario, della collaborazione e delle competenze dell'Università e degli Enti di Ricerca presenti sul territorio. 1) Proposta “Scuole per Kyoto” (www.scuoleperkyoto.it), contenitori di importanti progetti didattici sui temi della sostenibilità, sulla base delle richieste effettuate dalle Direzioni delle scuole interessate al tema o proponendo in prima persona gli ambiti di approfondimento. Le aree caratterizzanti di questo progetto sono cinque: 2) Anche l'ENEA, Ente per le Nuove tecnologie, l'Energia e l'Ambiente, promuove l'iniziativa “Educarsi al futuro”, in collaborazione con il Ministero dell'Ambiente e della tutela del Territorio e del Mare. Il progetto si rivolge a tutte le scuole, dalle elementari alle superiori, per realizzare una collaborazione in rete tra gruppi di docenti, studenti e ricercatori ENEA, finalizzata alla creazione di materiali didattici e di esperienze formative (progetto: www.educarsialfuturo.it). Il progetto vuole coinvolgere le Consulte Provinciali degli Studenti e le Direzioni Scolastiche nella creazione di una “Rete di scuole per lo sviluppo sostenibile”, in collaborazione con le Sovrintendenze Scolastiche e gli Enti Locali di riferimento (nel nostro caso Provincia e Comuni, con particolare attenzione al Comune capoluogo, Trento). FINALITA' degli interventi nelle scuole: ─ realizzare nuovi percorsi e materiali didattici multidisciplinari sui temi dello sviluppo sostenibile e dell'energia da fonti rinnovabili; ─ informare il territorio sul risparmio energetico, sensibilizzando attraverso gli studenti anche le famiglie; ─ favorire forum ed incontri territoriali con istituzioni, scuole, imprese ed esperti del settore ed informare i ragazzi circa i benefici ambientali, economici ed occupazionali legati allo sviluppo delle energie rinnovabili; ─ responsabilizzare chi vive a scuola, adulti e ragazzi, sulla necessità del risparmio energetico, intervenendo a livello educativo sugli sprechi, favorendo altresì atteggiamenti e modalità comportamentali adeguate. Richiedendo inoltre, là dove si rendano necessari, gli adeguamenti degli impianti di riscaldamento e raffrescamento degli edifici e progetti a favore di impianti solari termici e fotovoltaici negli istituti scolastici e nelle palestre; ─ favorire, pubblicizzandolo, l'adesione al progetto SUSTAIN (Sustanaible future students italian network), programma di cooperazione tra studenti africani e italiani per fornire energia elettrica solare a scuole e villaggi rurali. Quasi due miliardi di persone che vivono in milioni di villaggi rurali sparsi per il mondo, ma soprattutto in Africa, sono a tutt'oggi privi di energia elettrica. Sustain è una campagna che promuove in tutte le scuole italiane progetti finalizzati a diffondere piccoli sistemi fotovoltaici per auto-produrre energia elettrica in particolare nelle scuole, in modo sostenibile, economico e semplice. La quota è di 1 euro al mese per studente e in questo modo, ogni anno, una scuola italiana, in collegamento con le istituzioni locali e con una ONG che operi nel territorio individuato, può donare un Kit fotovoltaico per illuminare una scuola (il progetto è del Ministero dell'Ambiente). Da quest'anno il Progetto, già presente in numerose città italiane, si avvia verso la creazione di una “Rete nazionale di scuole per lo Sviluppo Sostenibile”, su indicazione dello stesso Ministero proponente. 3) La terza e ultima proposta è legata all'offerta didattica di PAEA (Progetti Alternativi per l'Energia e l'Ambiente) e propone laboratori su risparmio energetico ed energie rinnovabili, indirizzati a tutti gli ordini di scuola, e percorsi formativi per insegnanti e operatori didattici. Sono proposte modulabili e flessibili, sulla base delle esigenze didattiche ed educative, organizzative ed economiche delle scuole e degli enti interessati. (didattica@paea.it). Esempi di alcune attività proposte: ─ valigia di energia: esperimenti sugli sprechi energetici, valutazioni del consumo energetico degli edifici, stand-by e lampadine, comportamenti quotidiani; ─ giocare con il sole: progettazione e realizzazione di piccoli impianti fotovoltaici, creazione di giochi solari; ─ il viaggio dentro il consumo: le tecnologie intelligenti, l'usa e getta, riutilizzo e riciclo; ─ bio-edilizia e casa passiva (per la scuola secondaria): materiali e tecniche di costruzione; ─ visite guidate, tra tutte, Correggio, la centrale EVA, distretto energetico completamente fondato sulle rinnovabili, pensata anche come luogo didattico e dimostrativo, di sperimentazione pratica di soluzioni green, con aule didattiche e laboratori per attività legate al tema dell'energia; ─ formazione docenti: come affrontare a scuola il tema dell'energia, parte teorica e metodologico/empirica, diagnosi didattiche della scuola e delle abitazioni Sono naturalmente a disposizione per analizzare e collaborare attivamente a questi ed altri progetti che venissero individuati, inerenti il tema che mi riguarda, su indicazione del Signor Sindaco Alessandro Andreatta e degli Assessori competenti, per l'anno scolastico 2011-2012. Grazie per l'attenzione Lucia Coppola
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 LUCIA COPPOLA |
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